Slow Bike Tourism, la Romagna in un Educational Tour

Comunicato stampa 



La rete d’impresa Slow Bike Tourism, selezionata da CNA, tra i vari progetti imprenditoriali più interessanti e promettenti del settore turistico del territorio, nel territorio regionale, ha organizzato nel territorio della bassa romagna un primo “educational tour”.
Sono stati invitati diversi operatori italiani ed esteri che organizzano viaggi ed esperienze di turismo per mostrare loro le opportunità che l’Emilia Romagna può offrire, legando le eccellenze Culturali ed Enogastronomiche al filo conduttore della bici, come mezzo di trasporto, attraversando ambienti naturalistici di assoluto livello. Gli operatori coinvolti, rappresentavano varie nazioni: Cina, Stati Uniti, Norvegia, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Russia e Italia.
Da Bologna ad Imola, dalla Bassa Romagna fino a Ravenna ed al mare, gli ospiti hanno potuto toccare con mano e, con colpo di pedale, le esperienze che questa rete d’imprese  ha unito e può realizzare per far vivere il territorio, utilizzando lo stile slow bike, un modo nuovo e diverso di fare turismo che conquista, sempre più, nuovi orizzonti. E’ il nuovo modo di viaggiare e sta incontrando interesse in sempre più nuovi appassionati.
In Europa, già da tempo, credono in questi concetti ed il Biciturismo non è più un’attività dedicata ai soli appassionati sportivi, ma coinvolge tutta la famiglia (bimbi compresi). E la vera differenza la fanno i percorsi in sicurezza, i costi più accessibili e la professionalità di chi sa, con esperienza e competenza, legare tutto questo.
Per fare un esempio, lungo il Danubio, sulle piste ciclabili transitano ogni anno più di un milione di turisti in bici, un volano su cui investire anche in Emilia Romagna,  dove iniziano a muoversi investimenti in piste ciclabili e percorsi dedicati alle bici
Su tutto ciò, punta la rete Slow Bike Tourism, presentata alla fine  del 2017.
Grazie anche al contributo economico del Comune di Ravenna, l’ospitalità dell’educational tour si è conclusa con successo e soddisfazione, sia per chi ha organizzato che per chi vi ha partecipato, consentendo di far cogliere molti aspetti, non noti, del territorio che risultano promettenti.
L’esperienza è poi continuata al proprio stand, alla fiera TTG Travel Experience di Rimini, dove mercato della domanda ed offerta per il turismo, si sono incontrate.

Anche in questa sede, Slow Bike Tourism ha registrato notevole affluenza e curiosità, raccogliendo molti spunti per far crescere il progetto.


Dalla Redazione Slow Bike Tourism


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