Lòm a mêrz 2 marzo 2018 – Ecomuseo delle erbe palustri



Secondo la tradizione, gli ultimi tre giorni di febbraio e i primi tre di marzo, sul far della sera, i contadini accendevano grandi fuochi nei campi, per scongiurare la malasorte. 

Il significato era quello di ricacciare il freddo e il rigore dell’inverno, bruciando i rami secchi delle potature e invitando così la buona stagione con l’auspicio di rigogliosi raccolti.

L'atteso appuntamento di venerdì 2 marzo a Villanova di Bagnacavallo e Santerno, non si farà scoraggire dal maltempo.

Per ovvie ragioni di sicurezza non avverrà sul argine del Lamone, bensì  presso Etnoparco Villanova delle Capanne, corte dell'Ecomuseo delle ErbePalustri, in via Ungaretti 1 a Villanova di Bagnacavallo.
Non mancherà il tradizionale falò e nemmeno la grande grigliata partecipata con la miglior salsiccia locale, unitamente a dolci e vin brulé. L'evento potra svolgersi con tuttte le condizioni climatiche, l'etnoparco, illuminato a festa, è attrezzato con un ampio loggiato coperto  e il capanno maggiore ospiterà un ricchissimo buffet di stuzzichi salati e di dolci tipici locali. Alle ore 20,00 è prevista l'accensione del fuoco che darà inizio al conviviale incontro rivolto a tutti, con una accoglienza rustica e cordiale offerta dall'Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri e dal Comitato Promotore Santerno

Contando sulla  Vostra attenzione e sul vostro appetito  Ecomuseo vi aspetta domani sera   per una piacevole serata dedicata alle usanze della nostra terra..
 
Info 0545 47122  erbepalustri.associazione@gmail.com

(comunicato Ecomuseo Erbe Palustri)

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