Puntata 12: La Romagna che non conosci
Le grandi battaglie della storia spesso richiamano un fascino particolare.
Molti ricordano lo sbarco in Normandia, oppure la breccia di Porta Pia... ebbene anche in Romagna abbiamo da ricordare una grande battaglia, possiamo definirla la più grande battaglia terrestre del XVI secolo e la prima battaglia dell'età moderna visto il massiccio impiego di armi cosiddette da fuoco "moderne"
Fu la battaglia di Ravenna, combattuta il giorno 11 aprile del 1512, uno strano giorno di Pasqua sul campo dove si affrontarono due grandi blocchi che volevano dominare nella penisola italica.
La Lega di Cambrai, alleanza promossa dal Papa Giulio II in una lotta per sottrarre le città Romagnole alla sfera d'influenza di Venezia.
I francesi comandati da Gaston de Foix, famoso in seguito come "Folgore d'Italia", e le truppe della Lega guidate dal viceré di Napoli Raimondo de Cardona e dal generale pontificio Fabrizio I Colonna, si scontrarono in un luogo posto pochi chilometri a sud della città.
E segnò anche l'inizio di alcune fortune dei soldati di ventura nel nostro territorio (ed anche queste sono storie meno note da raccontare)
Il luogo ancora oggi e segnalato lungo la riva del fiume Ronco (quasi alla confluenza col Montone), dove sorge una colonna di pietra istoriata – detta dei Francesi – ormai da 500 anni su sponda del fiume ai margini della città.
Monumento quasi sconosciuto, poco frequentato, vagamente misterioso,
che oggi viene svelato in diversi e inediti particolari artistici e
storici grazie a una ricerca e ad un volume di Serenna Simoni che la documenta (pubblicato dall’editore Longo).
La cosa si rivela interessante e si presta per pedalate atte a scoprire Ravenna e la congiunzione con l'entroterra verso Faenza e Forlì.
Esperienze che possiamo proporre in Slow Bike Tourism, che dite si va ?
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