La bici in... guerra
Si purtroppo accade, anche la bici viene sfruttata secondo esigenza essendo un veicolo può muovere uomini e materiali.
Già prima della "grande guerra", il primo conflitto mondiale la bicicletta era (pur minimamente) usata per gli spostamenti verso i luoghi di esercitazione. Ed in effetti anche le prime bici "militari" sono mezzi reperiti sul mercato e non concepiti per apposito scopo.
Si cominciano a costruire bici pieghevoli, la prima è la Francia nel 1886, nel successivo 1887 seguono i Britannici.
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In questi giorni è possibile vedere questa ed altre bici adottate dal sistema militare in una mostra, al Museo del Risorgimento di Faenza:
Palazzo Laderchi - Corso Garibaldi n.2
Ingresso gratuito
orario: domenica ore 10.00-12.00 e 15.00-19.00
Una parentesi curiosa ed interessante
Per la Redazione Slow Bike
Babini Roberto
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