Un territorio di "Legami e Contrasti"

Legami e contrasti è uno di quegli ossimori che, tutto sommato, stanno spesso assieme e ci si trovano pure bene.
Ce ne sono altri come "Chi disprezza compra".. "Divisi ma uniti".. insomma quelle verità che sembrano distoniche eppure sono sacrosante.

Ma "Legami e Contrasti" non è solo questo, è anche un progetto promosso dall'Ufficio Turismo del Comune di Ravenna con obiettivo di realizzare contenuti autentici: uno sguardo nuovo per Ravenna favorendo la produzione di contenuti dalle persone che vivono Ravenna da cittadini o da visitatori o da professionisti o da artisti e si trasformano in ambasciatori della città.

Ecco quindi "Legami & Contrasti", web serie con la regia di Simone Pelatti, all’interno del contenitore #MyRavenna del Servizio Turismo del Comune di Ravenna per la promozione del territorio di Ravenna, con la preziosa collaborazione del Comune di Cervia e del Comune di Comacchio.
Presentato a gennaio 2021 con dieci episodi di circa 6 minuti
La storia segue i due protagonisti, che mostrano Ravenna attraverso le loro foto.
Gianfranco Boattini (Jack) Arbesa Hajdari (Tess).
Jack, fotografo d’avventura, costretto da Alicia, la capa dell’agenzia per cui lavora, a lavorare insieme alla figlia Tess, con cui ha una pesante rottura alle spalle. I due sono chiamati a fare un servizio sulla città di Ravenna e dintorni, da Cervia a Comacchio, postando sui social diverse foto e facendo in modo che il pubblico li voti. Lui più riflessivo ed esperto di tecnica, lei più rapida nell’esecuzione e social.

Contrasti generazionali e personali li accompagnano per otto puntate alla scoperta degli angoli più insoliti che li circondano: da quelli più pop come un sottopassaggio pieno di graffiti, la zona Darsena di Ravenna a quelli più ricchi di tradizione e natura come le saline di Cervia, il Mausoleo di Galla Placidia o l’area di Classe. 

Di quando in quando... anche in bicicletta beninteso

Simone Pelatti, regista Emiliano di origine e Romagnolo di adozione, ci vuoi raccontare perchè il veicolo della fotografia in questa storia ?


Perchè scatto una foto ?
I motivi per cui scatto una foto sono tanti:
Magari di un posto che ogni giorno è fotografato migliaia di volte da centinaia di persone?
Forse addirittura, di un monumento celebre, del quale posso trovare immagini meravigliose prodotte da grandi fotografi. Che cosa aggiunge il mio scatto? Lo faccio per avere una traccia, segnando un ricordo? Per dire “io ci sono stato”?
Oppure fotografo per creare qualcosa di nuovo, una mia personale interpretazione? Quanto può essere diverso il mio sguardo? Quanti anni ha il mio punto di vista? Quanto è sporcata la sua lente dalle esperienze che ha vissuto, dei sogni che ha seguito, delle delusioni che ha sofferto? E come mi relaziono con chi ha uno sguardo diverso dal mio? Quanto potranno essere diverse le nostre foto? E quel luogo che stiamo osservando e immortalando, insieme e diversamente, dandogli valore nella nostra memoria, è forse così che crea la sua identità? È forse l’infinito numero di persone, con storie, aspettative e sguardi diversi, che scrivono l’immagine sfaccettata che quel luogo ha?
È il contrasto tra i diversi punti di vista a rendere una fotografia, un luogo, una rapporto umano, più completo e ricco?

Ecco quindi la storia dei Legami & Contrasti che trovate sul canale Youtube
Su Watch di Facebook ed infine su Istagram

Contatti:webseriemyravenna@gmail.com

Grazie a Simone Pelatti, a tutta la troupe ed a tutti coloro che hanno contribuito al progetto

Dalla Redazione Slow Bike Tourism


 

 



 

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