Che la diritta via era smarrita...

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura,ché la diritta via era smarrita.

E' la frase di apertura della Divina Commedia di Dante Alighieri, e cosa accade se si entra in un labirinto ?
Ovvio dire che una diritta via non esiste e possa risultare facile smarrire l'orientamento.

Ma perchè questo "incipit" ?

Semplice da spiegare, ad Alfonsine lo scorso 13 giugno ha riaperto il labirinto effimero in una stagione dedicata al sommo poeta

Il "Labirinto Effimero" si trova ad Alfonsine, una superficie di 70.000 metri quadrati con oltre 2 km di percorsi per voi
All’interno del percorso sono presenti tre porte (chiamate Virgilio, con riferimento al tema dantesco)  

Ed al Labirinto Effimero si affianca anche il “Labirinto Sospeso”
Ulteriore percorso di 2,5 km su una superficie di 4.000 mq realizzato con canne di bambù sospese e altro materiale di recupero.  Insomma una “land-art”

Al centro è ospitata un’installazione dal titolo “Scalata all’Inferno”, della giovane artista Laura Rambelli.

Ovviamente sarà necessario presentarsi alla biglietteria muniti di mascherina, perché nel perdersi e nel ritrovarsi del labirinto la possibilità d’incontrare qualcun altro visitatore “disperso” ci sarà”.
 


Il costo dell’ingresso per entrambi i labirinti è di € 9 adulti, € 5 bambini (fino a 12 anni).

Info e prenotazioni cell. 335 8335233
info@galassicarlo.com  www.galassicarlo.com

I labirinti rimarranno aperti fino a metà settembre, ore 16-22 se vi va di perdervi e ritrovarvi

Dalla Redazione Slow Bike Tourism

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